Il migliore substrato per coltivare le piante di Cannabis
Benvenuti a tutti nel nuovo capitolo riguardante il migliore substrato per coltivare Cannabis! Nel precedente articolo abbiamo visto velocemente le differenze di Substrato nella Coltivazione di Cannabis in Vaso VS Idroponica che possono essere utilizzati nella coltivazione di Marijuana come di peperoncino e vari ortaggi. Abbiamo osservato le differenze generali tra suolo, cocco o miscele e tecniche di coltura idroponica e aeroponica. Oggi vedremo tutti i dettagli sulle varie qualità e differenze dei substrati utilizzati nella coltivazione della Marijuana!
Il terriccio è davvero il miglior substrato per coltivare Canapa?
Il terriccio è probabilmente il migliore substrato per coltivare Cannabis, essendo universale, adatto a tutti, facile da trovare e il più naturale.
Il terriccio è il substrato ideale per i coltivatori principianti, così come per i coltivatori più esperti.
Per migliorare i risultati (oltre alla consueta e misurata aggiunta dei giusti fertilizzanti nell’acqua di irrigazione), noi di Annibale consigliamo l’aggiunta di humus di lombrico, guano di pipistrello e materiali minerali drenanti come la perlite.
Per poter considerare valido il proprio mix, dovrà mettere insieme una serie di requisiti. Ad esempio, un substrato compatto o pesante non consentirà alle radici di espandersi comodamente. Se decidi di coltivare in piena terra, ti consigliamo una terra soffice e areata come la Fibra di Cocco: Il meglio per la coltivazione della Cannabis!
La Fibra di Cocco è il migliore substrato per coltivare Cannabis
È il materiale che più somiglia alla terra. Per il Team di Annibale Seedshop, è il substrato migliore per coltivare Cannabis. È un substrato perfetto per i principianti che coltivano Cannabis per la prima volta. Viene prodotto sminuzzando la parte esterna della noce di cocco. Più piccolo è il frammento, minore sarà la ritenzione idrica. Ciò significa che il terreno si asciuga più velocemente e bisogna annaffiare più frequentemente, aumentando anche l’alimentazione.
Per un vaso da 11 litri di terriccio, con la fibra di cocco ne bastano solo 5 litri, con il seguente risparmio economico.
La porosità del cocco permette alle radici di svilupparsi più rapidamente, penetrando meglio nel substrato. Essendo un materiale vegetale contenente ormoni naturali, è in grado di favorire una crescita più sostenuta delle radici delle piante di cannabis.
Inoltre, offre il vantaggio di aumentare la resistenza agli attacchi fungini e alle malattie delle radici. Questi problemi sono frequenti in altri substrati di coltivazione, spesso utilizzati in aeroponica come in idroponica.
Il cocco di grossa pezzatura ha invece la capacità di trattenere molta umidità. Questo dà la possibilità alle radici delle tue piante di non rimanere mai totalmente disidratate tra un’irrigazione e l’altra.
La fibra di cocco è disponibile in commercio sotto forma di cubetti essiccati e compressi o fibra in grani grossi e fini. Soprattutto nei migliori substrati preconfezionati, è puro o miscelato con perlite o terriccio.
Ricorda che la reidratazione è un passaggio fondamentale se stai coltivando fibra di cocco alla rinfusa!
Humus di Lombrico nella coltivazione di Marijuana
Funziona per migliorare il terreno poiché, oltre a stabilizzare il pH grazie al suo prezioso contenuto di calcio, migliora la struttura dei substrati. Aumenta la ritenzione idrica generale, l’ossigenazione radicale e, inoltre, migliora l’efficacia di assorbimento dei nutrienti liquidi da parte delle piante di Marijuana.
Per la coltivazione della Cannabis consigliamo di mescolare Humus con guano di pipistrello e Mycorrize. La combinazione di questi prodotti consente infatti l’apporto ideale di enzimi, acidi umici e fulvici per la flora microbica.
Disporre adeguatamente uno strato superficiale di guano e humus in modo che i nutrienti vengano rilasciati al momento dell’annaffiatura, insieme ad uno strato di palline di argilla espansa, che tra poco analizzeremo meglio. Tutto questo torna molto utile quando non puoi innaffiare regolarmente la tua cannabis!
Guano di Pipistrello nella coltivazione di Marijuana
Il guano di Pipistrello è un prodotto di origine biologica ottenuto dagli escrementi dei pipistrelli che vivono nelle grotte. Il contenuto di nutrienti può variare a seconda dell’alimentazione dei pipistrelli e dell’età del guano. In altre parole, il guano prodotto dai pipistrelli insettivori ha un contenuto di azoto maggiore mentre il guano dei pipistrelli frugivori ha un contenuto di fosforo maggiore.
Il guano fresco ha in genere più azoto di quello vecchio. È anche una fonte naturale di fosforo a lento rilascio, il che significa che le piante lo assorbiranno durante tutto il loro ciclo di vita. Perfetto da aggiungere al substrato di cannabis!
Lana di roccia e Oasis Cubes
La Lana di Roccia è il substrato più adatto alla germinazione dei semi e al radicamento dei cloni, ma c’è chi lo utilizza per l’intero ciclo colturale. In questo caso, la pianta riceve i nutrienti tramite irrigazione, il che significa che il coltivatore ha il controllo totale sull’alimentazione.
È un substrato inerte che può facilmente trattenere i liquidi durante tutto il processo di fertilizzazione. È composto da un materiale piuttosto flessibile che permette alle radici di crescere liberamente, oltre ad offrire un buon sostegno alle piante. La lana di roccia tende per sua natura ad avere un pH piuttosto elevato, pertanto prima di essere utilizzata deve essere abbassata (deve essere immersa per 24/48 ore in una bacinella contenente acqua con pH pari a 5,5).
Si sterilizza facilmente con le alte temperature del forno (un paio d’ore a 90° C andrà bene).
Rimane un substrato particolarmente apprezzato per i risultati che offre e, oggi, è uno dei prodotti più richiesti nel settore dell’idroponica.
Oasis Cubes
Gli Oasis Cubes sono composti da un substrato molto simile a quello della lana di roccia, soprattutto in termini di adattabilità e funzionalità; tuttavia, il materiale di cui sono fatti è molto diverso. Come per il Rock Mound, i cubetti Oasis devono essere completamente immersi in acqua prima di essere utilizzati, per evitare la disidratazione e mantenere la giusta umidità.
I cubetti Oasis sono i prodotti più indicati per la coltivazione idroponica.
Argilla espansa nella coltivazione di Marijuana
Le piccole sfere di Argilla Espansa permettono di tenere sempre sotto controllo la conduttività e il pH della soluzione nutritiva, inoltre offrono un’ottima ossigenazione per le radici, quindi frequenti irrigazioni faranno si che la pianta si nutra lentamente ma continuamente (la crescita sarà più veloce, esplosiva la fioritura!) .
È un substrato riutilizzabile, quindi puoi riutilizzarlo dopo la prima crescita. Altamente raccomandato!
Spesso chiamate “pietre della cultura” nella coltivazione della cannabis, le palline di argilla espansa sono perfette per l’idroponica. È un buon compromesso, ecologicamente sostenibile, che consiste in palline di argilla cotte al forno. Il loro pH è neutro e hanno la capacità di supportare perfettamente le piante di cannabis.
Inoltre, i pellet di argilla espansa sono riutilizzabili, il che può offrire un enorme vantaggio economico, (soprattutto quando si vuole evitare di acquistare nuovi substrati per ogni coltura).
Per nuove coltivazioni, mettere delle palline di argilla espansa in una soluzione di 4 litri di acqua con 10ml di acqua ossigenata per sterilizzare. Tenere per qualche minuto e asciugare dopo!
Perlite nella coltivazione di Canapa
La Perlite è una particolare roccia silicea di origine vulcanica ad alta ritenzione idrica, ricca di silice che si espande quando riscaldata ad alte temperature e assume la forma comunemente nota. Grazie alla sua porosità, è un materiale leggero in grado di trattenere un grande volume d’acqua e con eccellenti proprietà di aerazione.
Puoi usarlo da solo o con fibra di cocco e terriccio. In effetti, la combinazione di perlite e fibra di cocco migliora la consistenza e il drenaggio del substrato.
Vermiculite come aggiunta al substrato nella coltivazione di Cannabis
La Vermiculite è tra i minerali laminari idrati, cioè i silicati di alluminio-ferro-magnesio. Rende possibile che i nutrienti siano sempre disponibili per le piante quando ne hanno bisogno. Grazie alla sua struttura, la sua aggiunta al substrato garantisce una ritenzione idrica ottimale, aumentando così la capacità di trattenere i nutrienti.
Otterrai risultati sorprendenti anche se usato da solo!
Torba come migliore substrato nella coltivazione di Cannabis
La Torba è la fossilizzazione di residui vegetali in terreni umidi. In base all’età e al contenuto di carbonio, è classificato e diviso in più parti.
- La torba bionda è la decomposizione più recente: è molto fibrosa e può contenere fino a ottocento volte il suo volume d’acqua
- Quella bruna è il prodotto intermedio, trattiene meno acqua e sostanze nutritive rispetto alla bionda
- La torba nera è quella nello stadio di decomposizione più avanzato, costituisce uno stadio intermedio del carbone.
Le nostre miscele di substrati speciali per Terra, Cocco, Guerrilla e Hydro
Molti coltivatori professionisti preferiscono comporre manualmente i propri mix di substrati in quanto, d’altra parte, i prezzi dei substrati più comuni sul mercato sono piuttosto elevati e si ha meno controllo sulle varie caratteristiche che un buon coltivatore richiederebbe dalla propria terra.
Il migliore substrato per coltivare Cannabis secondo Annibale:
Ora che sappiamo che un buon substrato può far prosperare le nostre piante nella coltivazione della Cannabis, è tempo di rivelare come realizzarne uno in casa! Le combinazioni possibili sono tante, ma quello che noi di Annibale vogliamo consigliare è proprio questo:
- 35% Fibra di Cocco a grana fine
- 10% Fibra di Cocco di grandi dimensioni
- 15% Terreno fine
- 10% Sabbia
- 6% Composto organico
- 15% Perlite
- 5% Vermiculite
- 4% Humus di lombrico
- + Micorrize (1 o 2 cucchiai ogni 10 litri di miscela)
E per questo capitolo sul migliore substrato per coltivare Cannabis è tutto!
Continuate a seguirci sul nostro blog di Coltivazione nel nuovo capitolo riguardante la fase di germinazione della pianta di Cannabis, alla prossima!
Davide, CEO Fondatore & Genetista